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Avviso di mobilità esterna per la copertura di n. 10 posti dell'Area degli istruttori - profili vari

Avviso di mobilità esterna per la copertura di n. 10 posti dell'Area degli istruttori - profili vari

Codice: CR0000000A2024038863

Domande dal: 09/04/2024 , ore 18:00

Scade il: 10/05/2024 , ore 12:00

Avviso pubblico di mobilità esterna per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni ex art. 30, comma 1, del d.lgs. 165/2001 per la copertura di n. 10 posti, di cui n. 9 posti dell’Area degli istruttori, profilo professionale Istruttore amministrativo, con riserva di n. 1 posto per i soggetti appartenenti alle categorie protette di cui all’art. 18, comma 2, della L. 68/1999, e n. 1 posto con profilo di Istruttore tecnico.

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Ente responsabile

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA 5
Avviso di mobilità esterna per la copertura di n. 10 posti dell'Area degli istruttori - profili vari

Codice: CR0000000A2024038863

Domande dal: 09/04/2024 , ore 18:00

Scade il: 10/05/2024 , ore 12:00

Scheda informativa

  • Per l’ammissione alla selezione è prescritto il possesso dei seguenti requisiti:

    • essere dipendente, con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, di una pubblica amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001. I dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale e indeterminato possono partecipare alla selezione, previa dichiarazione di disponibilità all’eventuale sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo pieno (36 ore settimanali);
    • titolo di studio richiesto nelle schede allegate al presente avviso pubblico (Allegato A);
    • essere inquadrato nell’area e nel profilo professionale uguale o equivalente a quello relativo al posto da ricoprire;
    • non avere procedimenti disciplinari in corso e non essere stati destinatari di sanzioni disciplinari, nei due anni antecedenti alla data di presentazione della domanda di mobilità, presso le pubbliche amministrazioni di provenienza;
    • non essere sospeso cautelarmente o per ragioni disciplinari dal servizio;
    • non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o licenziato per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;
    • non essere stato dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
    • non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una P.A. ai sensi dell'articolo 4, comma 2, lett. l) del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e/o dell’articolo 2, comma 2, del D.M. del 14 ottobre 2021;
    • non avere in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313;
    • non avere procedimenti penali in corso per i reati di cui all’art. 7 della legge 27 maggio 2015, n. 69 e per i reati di cui al capo I del Titolo II del Libro II del Codice penale.

    Oltre ai requisiti sopra riportati, per la copertura della posizione di istruttore amministrativo per il Servizio Affari generali e Personale, il candidato deve essere in possesso dei requisiti di cui all'art. 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68 (orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, guerra, servizio, ovvero in conseguenza dell'aggravarsi dell'invalidità riportata per tali cause, nonché dei coniugi e dei figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della legge 26/12/1981 n. 763, nonché dalle categorie previste dalla legge 407/1998, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro congiunti, integrato da quanto previsto dalla legge 244/2007, orfani o coniugi superstiti di coloro che sono morti per fatto di lavoro). 

    Le aree e i profili professionali di inquadramento fanno riferimento al CCNL del comparto “Funzioni locali”. Sono ammesse anche aree equivalenti di altri comparti, con profili professionali corrispondenti o comunque riconducibili per contenuto a quelli dei posti da coprire.

    Il trasferimento presso il Consiglio regionale della Lombardia dei candidati selezionati è subordinato al rilascio del parere favorevole dell’Amministrazione di provenienza, come previsto dall’articolo 30 del d.lgs. 165/2001.

    L’inquadramento nel ruolo del Consiglio regionale deve perfezionarsi, a pena di decadenza, entro il secondo mese successivo alla richiesta inoltrata all’Amministrazione di provenienza.

    In caso di diniego o di mancato rispetto dei termini sopra indicati, il dirigente della struttura di assegnazione provvederà a scegliere un ulteriore candidato, qualora ritenga ci siano altri soggetti idonei a ricoprire il posto.

    Al dipendente trasferito per mobilità si applica esclusivamente il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto per il personale del Consiglio regionale della Lombardia.

    Il dipendente conserva il livello economico acquisito nell’ente di provenienza nei termini stabiliti dal DPCM 30/11/2023.

  • Il Consiglio, regionale, con decreto del Segretario generale 14 marzo 2024, n. 94, ha indetto una procedura di mobilità volontaria esterna per passaggio diretto fra pubbliche amministrazioni ex art. 30, comma 1, del d.lgs. 165/2001, per la copertura di n. 10 posti a tempo pieno (36 ore settimanali) e indeterminato, di cui n. 9 posti dell’Area degli istruttori, profilo professionale Istruttore amministrativo, con riserva di n. 1 posto per i soggetti appartenenti alle categorie protette di cui all’art. 18, comma 2, della L. 68/1999, e n. 1 posto con profilo di Istruttore tecnico.

    La descrizione dei profili professionali, le competenze (soft skills) e i requisiti richiesti in relazione alla tipologia di attività da svolgere, nonché i contenuti delle posizioni lavorative sono riportate nelle schede allegate al presente avviso di mobilità (Allegato A).

  • n.a.
  • n.a.
  • n.a.
  • Il presente bando viene pubblicato sul Portale “InPA” disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/ e sul sito web istituzionale del Consiglio regionale all’indirizzo: https://www.consiglio.regione.lombardia.it/wps/portal/crl.I soggetti interessati alla mobilità possono presentare la propria candidatura, anche per più posizioni, se in possesso dei requisiti richiesti, compilando la relativa domanda di partecipazione.

    Ai sensi dell’articolo 3 del d.P.R. 487/1994, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 2023, n. 82, la pubblicazione del presente avviso sul Portale “InPA” e sul sito istituzionale dell’ente esonera l’Amministrazione dall’obbligo di pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale.

    I soggetti interessati devono presentare la propria candidatura esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “InPA”, previa registrazione sullo stesso Portale.

    L’interessato a partecipare alla presente selezione deve registrarsi sul portale “InPA” mediante l’utilizzo di uno dei sistemi di autenticazione previsti dalla legge (SPID, CIE, CNS, eIDAS) e compilare il proprio curriculum vitae.

    La registrazione, la compilazione e l’invio online della domanda dovranno essere completati entro le ore 12,00 del ventesimo giorno dalla pubblicazione sul portale “InPA”. Decorso tale termine, la piattaforma non consentirà più l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio della domanda di partecipazione. La data di presentazione online della domanda di partecipazione alla selezione è certificata e comprovata da apposita ricevuta scaricabile, al termine della procedura di invio, dal Portale “InPA”. In caso di più invii della domanda di partecipazione, si terrà conto unicamente della domanda inviata cronologicamente per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e prive d’effetto.

    A ogni candidatura sarà attribuito un codice ID associato in maniera univoca. Sarà cura del candidato verificare il codice ID attribuito alla domanda che costituisce prova dell’avvenuto inoltro; in mancanza di assegnazione di tale codice, la domanda si considera non pervenuta.

    Nella domanda di ammissione il candidato dovrà dichiarare, sotto la propria personale responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445:

    • cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, residenza anagrafica e codice fiscale;
    • il domicilio o recapito cui indirizzare tutte le comunicazioni relative all’avviso, completo di recapito telefonico anche mobile e indirizzo di posta elettronica, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni, da comunicare all’indirizzo di posta elettronica: protocollo.generale@pec.consiglio.regione.lombardia.it e indirizzata al Dirigente dell’Ufficio Organizzazione e Personale, indicando nell’oggetto la dicitura “Consiglio regionale − Avviso di mobilità 10 posti”;
    • di essere in possesso di tutti i requisiti di ammissione;
    • l’eventuale appartenenza alle categorie protette di cui alla legge 68/1999;
    • relativamente ai dipendenti in servizio con rapporto di lavoro a tempo parziale, dichiarazione di impegno alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo pieno (36 ore settimanali);
    • di aver preso visione e accettare incondizionatamente i contenuti del presente avviso;
    • di aver preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento europeo (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 per le finalità e con le modalità di cui all’allegato al presente avviso.

    Non saranno considerate valide le domande di partecipazione alla selezione redatte, presentate o inviate con modalità diverse da quelle pervenute attraverso il portale “InPA” e quelle compilate in modo difforme o incompleto rispetto a quanto indicato nel presente avviso.

    Il Consiglio regionale non potrà essere ritenuto responsabile di malfunzionamenti e problematiche che il candidato riscontrasse in fase di inoltro della domanda di partecipazione. Si consiglia ai candidati interessati di presentare la propria candidatura con qualche giorno di anticipo rispetto al termine di scadenza.

    In caso di accertato malfunzionamento parziale o totale del portale “InPA”, attestato da apposito avviso pubblicato sul medesimo Portale e sul sito istituzionale del Consiglio regionale, tale da impedire ai candidati l’utilizzo dello stesso per la presentazione della domanda di partecipazione o dei relativi allegati, il termine di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione sarà prorogato per un periodo di tempo corrispondente alla durata del malfunzionamento.

  • Procedura valutativa

  • Informazioni relative alla procedura di mobilità di cui al presente bando potranno essere richieste dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 all’Ufficio Organizzazione e Personale - Via F. Filzi 22 – 20124 Milano, ai seguenti numeri telefonici: 02.67482.397 – 203.

Dario,
il tuo assistente digitale