Eventi calamitosi 8-30 giugno 2016 - Province Bergamo e Sondrio: contributi alle attività economiche e produttive (OCDPC 544/2018)

Codice: RLZ12018006002
Domande dal: 08/11/2018 , ore 10:00
Scade il: 11/12/2018 , ore 16:30
Concessione di contributi per i danni subiti dalle attività economiche e produttive a causa degli eventi calamitosi verificatisi nelle Province di Bergamo e Sondrio nel periodo dall'8 al 30 giugno 2016 (Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n.544 del 18 settembre 2018)
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Codice: RLZ12018006002
Domande dal: 08/11/2018 , ore 10:00
Scade il: 11/12/2018 , ore 16:30
Scheda informativa
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Possono presentare domanda di contributo i legali rappresentanti di micro, piccole e medie imprese, in possesso di tutti i seguenti requisiti:
Operanti in tutti i settori di attività economica e produttiva, ad esclusione delle imprese agricole
Con sede legale od operativa nei Comuni interessati dagli eventi calamitosi occorsi nel periodo compreso tra l'8 e il 30 giugno 2016
La cui attività, pur avendo subìto danni ai beni destinati alle attività di impresa, non risulti cessata al momento della calamità, ovvero nel periodo compreso tra l'8 e il 30 giugno 2016
Iscritti, al momento della presentazione della domanda, al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio territorialmente competenti o all'Albo delle Società Cooperative
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Concessione di contributi, con le modalità stabilite dall'Allegato A all'Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 544 del 18 settembre 2018, a favore delle attività economiche e produttive con sede legale od operativa nei Comuni delle Province di Bergamo e Sondrio interessate dagli eventi calamitosi nel periodo dall'8 al 30 giugno 2016, che abbiano presentato una tra:
la Scheda C Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive (Delibera del Consiglio dei Ministri 24 maggio 2017)
la Scheda C2 Segnalazione danni ad attività produttive
Non sono ammesse ai contributi le attività agricole.
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Il contributo sarà riconosciuto sotto forma di finanziamento erogato direttamente dall'Istituto di credito convenzionato che sarà successivamente individuato dal titolare del contributo.
Il contributo per ciascuna impresa è comunque concesso entro il limite massimo complessivo di 450.000,00 euro.
Sono ammesse tutte le spese connesse allo svolgimento dell'attività di impresa nelle seguenti misure:
Delocalizzazione dell'immobile, distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile con provvedimento della pubblica autorità mediante ricostruzione in altro sito dello stesso Comune o di altro Comune della medesima Regione qualora la ricostruzione in sito sia vietata dai piani di assetto idrogeologico, dagli strumenti urbanistici vigenti o sulla base di indagini conoscitive e studi elaborati o commissionati dalla pubblica autorità sui rischi idrogeologici ed idraulici presenti nell'area in cui insiste l'immobile distrutto o danneggiato: il contributo è concesso fino a un massimo del 50%
Ripristino strutturale e funzionale dell’immobile nel quale ha sede l’attività d'impresa: il contributo è concesso fino ad un massimo del 50%
Ripristino dei macchinari e delle attrezzature d'impresa danneggiati a seguito dell’evento calamitoso: il contributo è concesso fino ad un massimo dell’80%
Acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso: il contributo è concesso fino ad un massimo dell’80%
Sono escluse tutte le spese non strettamente rientranti nelle sopra menzionate categorie.
Le spese ammissibili non possono superare il valore del danno dichiarato dal beneficiario. Il finanziamento concesso è di importo pari o inferiore al danno dichiarato, al netto di tutti gli altri pagamenti ricevuti a copertura dei danni nell'ambito di polizze assicurative o di altri contributi pubblici.
L'imposta sul valore aggiunto (IVA) non è una spesa ammissibile.
Per le prestazioni tecniche connesse agli interventi di ripristino dei danni di cui al punto 2 (progettazione, direzione lavori, etc.) la relativa spesa è ammissibile a contributo nel limite del 10% dell’importo dei lavori di ripristino dei danni, al netto dell’aliquota IVA di legge, fermo restando il massimale sopra indicato.
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Intervento che non costituisce aiuto di stato
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La domanda di contributo deve essere compilata esclusivamente attraverso l'<a title=Accedi a SiAge (Sistema Agevolazioni) class=external-link href=http://www.siage.regione.lombardia.it/ target=_blank>applicativo SiAge (Sistema Agevolazioni) , a partire dalle ore 10.00 di mercoledì 8 novembre fino alle ore 16.30 di martedì 11 dicembre 2018.
Per utilizzare la piattaforma il richiedente, qualora non sia già registrato, deve seguire la procedura guidata di registrazione per l'assegnazione delle credenziali di accesso e successiva profilazione.
E’ possibile registrarsi e profilarsi anche prima della data di decorrenza per la presentazione delle domande. La procedura di accreditamento potrà richiedere fino a 24 ore.
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A sportello
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Direzione Generale Territorio e Protezione Civile
Unità Organizzativa Protezione CivilePer informazioni è possibile scrivere allindirizzo <a href=mailto:ordinanza544@regione.lombardia.it>ordinanza544@regione.lombardia.it
Carmela Melzi
tel. 02 6765 8530Nicodemo Arrizza
tel. 02 6765 2460Angela Nadia Sulis
tel. 02 6765 6537Massimo Caldera
tel. 02 6765 2447Gabriella Calderoni
tel. 02 6765 2130Laura Sion
tel. 02 6765 7410Riferimento al BURL: Delibera n. 715 del 30 ottobre 2018, pubblicata sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia n.44, Serie Ordinaria, del 2 novembre 2018.