Proposte di educazione ambientale e alla sostenibilità – 2025 Quinta edizione

Codice: RLT12025045563
Domande dal: 19/05/2025 , ore 10:00
Scade il: 24/09/2025 , ore 16:00
Con il presente bando si intendono selezionare progetti di qualità per lo sviluppo dell’educazione ambientale e alla sostenibilità in Lombardia che siano destinati a scuole, persone con disabilità, anziani in strutture residenziali, persone con fragilità sociale, giovani a rischio di esclusione sociale o giovani sotto i 30 anni in contesti educativi non formali, nel contesto territoriale regionale, valorizzando le iniziative già in atto sul territorio o incentivandone la nascita di nuove.
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Codice: RLT12025045563
Domande dal: 19/05/2025 , ore 10:00
Scade il: 24/09/2025 , ore 16:00
Scheda informativa
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- Gli Istituti Scolastici statali, paritari e privati di qualunque ordine e grado;
- gli Enti del Terzo Settore;
- le Persone giuridiche senza scopo di lucro;
- gli enti della Pubblica Amministrazione.
Tutti i soggetti proponenti devono avere almeno una sede operativa in Lombardia.
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Selezione e finanziamento di progetti di educazione ambientale e alla sostenibilità, nel contesto territoriale della Lombardia, valorizzando le iniziative già in atto sul territorio o incentivandone di nuove, destinati ai soggetti ammissibili e presentati attraverso l’attivazione di partenariati tra istituti scolastici, enti del terzo settore, persone giuridiche senza scopo di lucro, pubblica amministrazione e settore privato.
I progetti pervenuti saranno valutati sulla base di criteri di ammissibilità e qualità. I progetti ritenuti ammissibili saranno inseriti in una graduatoria, in base ai criteri di cui al paragrafo C.4.c del testo del bando.
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La dotazione totale a disposizione è pari a 50.000,00 euro.
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I soggetti titolari dei progetti qualificati in graduatoria riceveranno un riconoscimento economico, a copertura delle spese ammissibili sostenute, fino a un massimo di 5.000,00 euro. Inoltre, tutti i soggetti partecipanti al bando, che rispettino i criteri di ammissibilità, potranno essere coinvolti in: • iniziative di rete promosse dal sistema regionale; • eventuali partenariati per la candidatura a bandi finanziati da programmi comunitari o nazionali. Infine, le proposte selezionate che otterranno un punteggio pari o superiore a 39/61 relativo ai criteri qualitativi, riceveranno il riconoscimento di “Progetto di qualità per l’educazione ambientale e alla sostenibilità in Lombardia” con il vantaggio di: • essere presentate nella relativa sezione del portale di educazione ambientale regionale (www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it/it/educazione-ambientale/progettualita); • essere insignite del riconoscimento di Progetto di qualità e poter usare il relativo logo digitale per le attività di promozione del progetto; • avere la possibilità di essere coinvolte nella partecipazione agli eventi regionali di educazione ambientale e alla sostenibilità per valorizzare i propri progetti e attività (es. la Fiera di educazione alla sostenibilità, il Forum regionale per lo Sviluppo Sostenibile, etc.). Non si finanziano, neppure indirettamente, attività economiche svolte dai soggetti partecipanti al partenariato. Laddove vi siano soggetti che svolgano attività economica, andrà mantenuta la separazione contabile.
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Intervento che non costituisce aiuto di stato
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Serie Avvisi e Concorsi n. 20 - Mercoledì 14 maggio 2025 https://www.consultazioniburl.servizirl.it/ricerca/bollettino
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La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla presente piattaforma Bandi e Servizi (BES) a partire dalle ore 10:00 del 19/05/2025, entro le ore 16:00 del 24/09/2025.
In caso il soggetto richiedente non sia registrato, la persona incaricata alla compilazione della domanda in nome e per conto del soggetto richiedente deve:
- registrarsi alla piattaforma Bandi e Servizi, solo tramite CNS, CIE o SPID;
- provvedere alla fase di profilazione del soggetto richiedente che consiste nel:
a) compilarne le informazioni anagrafiche;
b) allegare il documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante e l’Atto costitutivo che rechi le cariche associative.
Per poter operare, occorre attendere la verifica delle informazioni di registrazione e profilazione, che potrà richiedere fino a 16 ore lavorative.
La verifica dell’aggiornamento e della correttezza dei dati presenti sul profilo all’interno del Sistema Informativo è a esclusiva cura e responsabilità del soggetto richiedente stesso.Una volta che il soggetto richiedente è registrato e può operare sulla piattaforma la domanda si compone dei seguenti passaggi:
- Compilazione dei dati dell’ente e relativi a responsabile legale e operativo del progetto;
- Compilazione dei dati relativi all’ammissibilità del progetto;
- Inserimento dei documenti necessari alla domanda, tra cui l’accordo unico di partenariato e le lettere di adesione dei destinatari del progetto (se non fanno parte del partenariato);
- Inserimento della Scheda progetto compilata;
- Firma digitale della domanda di contributo;
- Protocollazione della domanda. La domanda protocollata non sarà più lavorabile dall’utente e risulterà correttamente inviata.
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Procedura valutativa a graduatoria, strutturata in due fasi: valutazione di ammissibilità; valutazione di qualità.
La valutazione di ammissibilità riguarda la verifica dei requisiti di cui al punto C.4.b. del testo del bando.
La valutazione di qualità dei progetti ammissibili avverrà con l’attribuzione di un massimo di 80 punti di cui 61 punti per criteri qualitativi e 19 punti per criteri quantitativi (punto C.4.c. del testo del bando).
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Il bando è gestito in collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Responsabile del procedimento è Fabrizio Piccarolo, Direttore di Fondazione Lombardia per l'Ambiente.
Per informazioni rivolgersi a:
Silvia Macalli
tel: 02 80616125
e-mail: educazione.ambientale@flanet.org
Allegati
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Testo bando - Proposte di educazione ambientale e alla sostenibilità
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Scheda progetto
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Modello Accordo di partenariato
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Modello Lettera di adesione Istituto Scolastico
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Modello Lettera di adesione destinatari diversi da Istituto Scolastico
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Glossario 2025
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Informativa sul trattamento dei dati
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BURL_14-05-2025
Domande frequenti
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No, non è possibile candidare nuovamente un progetto che è già stato finanziato nelle precedenti edizioni (2021, 2022, 2023 e 2024). Può essere candidato un progetto del tutto diverso da quello finanziato.
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La domanda si presenta unicamente attraverso la piattaforma Bandi e Servizi con il profilo utente della persona giuridica che presenterà domanda come capofila.
La compilazione si compone dei seguenti principali passaggi:
- Compilazione dei dati dell’ente, del responsabile legale (r.l.) e operativo del progetto ed eventuale delegato del r.l. alla presentazione della domanda;
- Compilazione dei dati relativi all’ammissibilità del progetto, in cui dovranno essere inseriti manualmente i dati dei partner e degli aderenti al progetto, oltre ad altri dati vincolanti all’ammissione (tematiche trattate dal progetto);
- Compilazione del Modello di Scheda progetto - scaricabile dal passaggio 3 di 4 della domanda o dagli allegati alla presente pagina - da compilare offline e caricare in pdf, che conterrà tutte le caratteristiche del progetto e sarà oggetto della valutazione di qualità e istruttoria di merito secondo i criteri descritti al punto C.4.c del testo del bando.
- Inserimento dei documenti necessari alla domanda, tra cui l’accordo di partenariato firmato da tutti i soggetti che ne fanno parte e le lettere di adesione dei destinatari del progetto, nel caso in cui siano solo destinatari e non partner di progetto.
- Firma digitale della domanda di contributo da parte del legale rappresentante dell'ente o suo delegato alla presentazione della domanda.
- Protocollazione della domanda. La domanda protocolla non sarà più lavorabile dall’utente e risulterà correttamente inviata.
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Sì, è possibile ricandidare uno stesso progetto che non è stato finanziato nelle precedenti edizioni.
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No, i partner di progetto non operano sulla piattaforma e non devono presentare anche loro domanda. Essa viene presentata e seguita dal capofila.
In fase di compilazione, il capofila dovrà necessariamente inserire i dati del partenariato con il relativo accordo sottoscritto da tutti i partner, che deve essere un unico documento.
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Se la società NON prevede scopo di lucro, è un'impresa sociale o appartiene al registro del Terzo Settore (RUNTS), allora può presentare domanda.
Per avere assenza di finalità di scopo di lucro, lo statuto dovrebbe prevedere le seguenti.
Gli utili e gli avanzi di gestione :-
Non possono essere ridistribuiti tra i membri dell’impresa.
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Devono essere diretti al perseguimento dei fini propri di utilità sociale o ad incremento del patrimonio.
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È vietata la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili e avanzi di gestione, comunque denominati, nonché fondi e riserve in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori.
In caso di impresa sociale, la denominazione o ragione sociale, in qualunque modo formate, devono contenere l'indicazione di «impresa sociale». Di tale indicazione deve farsi uso negli atti e nella corrispondenza dell'impresa sociale.
Se la società ha una di queste caratteristiche, allora può partecipare come capofila.
In caso contrario, potrebbe partecipare nel partenariato dove sono ammesse anche persone giuridiche private.
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