Programma regionale iniziative di biosicurezza per prevenzione e controllo diffusione delle epizoozie negli allevamenti avicoli
Codice: RLM12020012230
Domande dal: 09/03/2020 , ore 12:00
Scade il: 15/05/2020 , ore 12:00
Apertura domande: 9 marzo 2020. Chiusura domande: 15 maggio 2020. Dotazione finanziaria di 1 milione di euro. A chi è rivolto: aziende che allevano pollame da carne e/o galline ovaiole e/o selvaggina da ripopolamento.
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Domande dal: 09/03/2020 , ore 12:00
Scade il: 15/05/2020 , ore 12:00
Scheda informativa
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Le aziende che allevano pollame da carne e/o galline ovaiole e/o selvaggina da ripopolamento, titolari di partita IVA, con relativo Fascicolo Aziendale aperto su Sis.Co e Codice Allevamento attivo in Lombardia per l’unità epidemiologica per la quale si richiede il finanziamento.
Quest’ultimo deve rientrare nei Comuni individuati nella ex area di vaccinazione o di monitoraggio intensivo di cui alla D.G.R. X/5586 del 19/09/2016. Il numero minimo di capi di pollame da carne e/o di galline ovaiole e/o di selvaggina da ripopolamento allevati dall’azienda deve essere pari a 250 come riportato in anagrafe zootecnica (Banca Dati Regionale - BDR e/o Banca Dati Nazionale - BDN).
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La Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, con decreto n. 1294 del 5 febbraio 2020, pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia (BURL serie ordinaria n. 8 di lunedì 17 febbraio 2020, ha approvato il bando per destinare gli interventi previsti dal Programma a beneficio degli allevamenti di pollame da carne e/o di galline ovaiole e/o di selvaggina da ripopolamento in quanto considerate specie vulnerabili e suscettibili di infezione e trasmissione del virus dell’influenza aviaria.
Il Programma si realizza attraverso la realizzazione di vari progetti di biosicurezza da parte delle aziende avicole di pollame da carne e/o di galline ovaiole e/o di selvaggina da ripopolamento, in modo da evitare il ripetersi di focolai di infezione aviaria. I progetti devono essere correlati principalmente al miglioramento delle caratteristiche organizzative e strutturali dell’azienda avicola, in modo da evitare quelle strette connessioni funzionali che ci sono fra gli allevamenti, l’elevato numero di contatti a rischio e l’incostante applicazione delle necessarie misure di biosicurezza.
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1 milione di euro.
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Attività di prevenzione dell’influenza aviaria, con spesa massima per beneficiario (CUAA) pari ad euro 100.000. Le tipologie del contributo sono a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di € variabile a seconda delle tipologie di intervento. L’erogazione del contributo in conto capitale avviene in unica erogazione a saldo, a certificata esecuzione degli interventi.
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Intervento che non costituisce aiuto di stato
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La domanda corredata dai necessari allegati, dovrà pervenire via PEC alla Struttura – AGRICOLTURA, FORESTE, CACCIA E PESCA competente per Codice di Allevamento.
Le domande di ammissione al contributo devono essere presentate, pena esclusione, tra le ore 12.00 di lunedì 9 marzo 2020 e le ore 12.00 di venerdì 15 maggio 2020.
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Valutativa a Graduatoria
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Direzione Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi
Dirigente responsabile
Andrea Azzoni
tel 02 6765 2438
email: andrea_azzoni@regione.lombardia.itQuadro responsabile
Vincenzo Ruocco
tel 02 6765 3755
email: vincenzo_ruocco@regione.lombardia.it
Riferimento al BURL: Serie Ordinaria n. 8 - Lunedì 17 febbraio 2020
Allegati
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D.d.u.o. 31 gennaio 2021 - n. 931 - scorrimento graduatoria programma biosicurezza e controllo diffusione epizoozie allevamenti avicoli
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D.g.r. n. XI/1499 - 8 aprile 2019: integrazione risorse programma regionale iniziative di biosicurezza per prevenzione e controllo diffusione epizoozie negli allevamenti avicoli
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Burl n. 8 di lunedì 17 febbraio 2020 - bando - approvazione procedure attuazione programma regionale biosicurezza prevenzione e controllo diffusione epizoozie negli allevamenti avicoli