PSR 2014-2020 (FEASR): bando Misura 13, Operazione 13.1.01 Indennità compensativa per le aree svantaggiate di montagna
Codice: RLAC2020011767
Domande dal: 23/05/2016 , ore 00:00
Scade il: 15/06/2016 , ore 00:00
La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente per via informatica a partire dal 12 aprile 2016 ed entro il 16 maggio 2016. Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 11.500.000,00 euro.
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Codice: RLAC2020011767
Domande dal: 23/05/2016 , ore 00:00
Scade il: 15/06/2016 , ore 00:00
Scheda informativa
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Caratteristiche relative al richiedente
Possono presentare la domanda i soggetti che possiedono entrambi i seguenti requisiti:
a) risultare “Agricoltori in attività” ai sensi dell’art. 9 del Reg. (UE) n. 1307/20135;
b) esercitare l’attività agricola in Lombardia su terreni dei Comuni ricadenti in aree svantaggiate di montagna, di cui all’allegato
B, punto 2 del PSR 2014-2020, riportati nell’allegato B al presente bando.
Caratteristiche delle superfici e delle colture
L’indennità compensativa è calcolata sui terreni che si trovano in Lombardia all’interno dei comuni ricadenti nelle aree svantaggiate
di montagna e riguarda le imprese afferenti ai seguenti sistemi agricoli:
- zootecnico estensivo e/o non zootecnico con colture foraggere;
- seminativi;
- viticoltura specializzata;
- frutticoltura specializzata.
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La Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, con decreto n. 2992 del 4 aprile 2016 pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) serie ordinaria n. 15 di lunedì 11 aprile 2016, ha approvato il Bando per l'anno 2016 della Misura 13, Sottomisura 13.1, Operazione 13.1.01 denominata “Indennità compensativa per le aree svantaggiate di montagna relativamente al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (PSR). Le risorse finanziarie disponibili per il presente bando ammontano a 11.500.000,00 euro.
Con decreto n. 3472 del 20 aprile 2016 è stata rettificata la tabella 1 nella quale sono riportati gli impegni generali e specifici relativi alla diverse tipologie colturali.
PROROGA TERMINI SCADENZA BANDO
In base al decreto n. 4282 del 16 maggio 2016, il termine per la presentazione delle domande è prorogato sino al 15 giugno 2016LE NOVITA':
1) Solo firma digitale in quanto il controllo della ricevibilità della domanda è interamente informatizzato.
2) Nel calcolo del rapporto UB/ha saranno considerati anche gli equidi.
3) Disponibilità dei terreni necessaria, fino al 31 dicembre2016, con eccezione dei terreni a pascolo.
4) Qualora la superficie richiesta nella tipologia colturale “Pascolo ricada nel medesimo comune in cui ha sede il centro zootecnico aziendale e non venga prodotto il registro di alpeggio da BDN, il richiedente deve compilare in Sis.Co (Sistema delle conoscenze) entro il 31 luglio 2016 una comunicazione integrativa.
5) Oltre agli impegni essenziali sono previsti anche gli impegni non essenziali; in caso di mancato rispetto degli impegni non essenziali si applicano le % di decurtazione previste dal DM n. 3536/2016.MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLEGATO C
La Direzione Agricoltura ha provveduto a modificare e integrare l'elenco dei codci coltura ammissibili a finanziamento come da allegata tabella e a pubblicare il comunicato sul Burl n. 27 di mercoledì 27 aprile 2016 (sotto allegato).Proroghe dei termini per la comunicazione integrativa sul pascolamento nello stesso comune e per le domande di riduzione
Con decreto n. 7374 del 27 luglio 2016, sono state prorogate le seguenti scadenze:le domande in riduzione (domande di ritiro ai sensi dell'art. 3 del Reg. (UE) n. 809/2014) potranno essere presentate fino al 15 ottobre 2016.
la presentazione a Sis.Co della comunicazione integrativa riguardante il pascolamento nel medesimo comune in cui ha sede il centro zootecnico aziendale, prevista dal bando dell'Operazione 13.1.01, è posticipata al 30 settembre 2016.
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€ 11.500.000,00
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L’indennità compensativa consiste in un aiuto annuale a superficie, calcolato sulla base dei maggiori costi e minori ricavi dell’attività
agricola esercitata in aree svantaggiate di montagna, rispetto ai costi e ricavi della medesima attività svolta in aree non soggette a
svantaggi naturali.
OPR provvede al pagamento di un anticipo, pari al 75% del premio ammesso, dopo l’effettuazione dei controlli amministrativi. La percentuale
dell’anticipo è la stessa per tutti i beneficiari, siano essi estratti nel campione per il controllo in loco o meno.
Il pagamento del saldo avverrà:
- per le domande estratte nel campione per il controllo in loco, solo dopo la definizione dell’esito del controllo stesso;
- per le domande non estratte nel campione dopo che siano stati avviati tutti i controlli in loco riguardanti le domande stesse.
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Non aiuto
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La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente per via informatica, seguendo le modalità descritte al paragrafo 7 dell'Allegato 1 del Bando, a partire dal 12 aprile 2016 ed entro il 16 maggio 2016 come previsto dall’articolo 13 del Reg. (UE) 809/2014.
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Procedura valutativa a graduatoria
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Serie ordinaria n. 15 di lunedì 11 aprile 2016
Direzione Generale Agricoltura
Referente di Misura Operazione 13.1.01.
Massimo Rabai
tel. +39 02 6765 3763
email: massimo_rabai@regione.lombardia.it