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PSR 2014-2020 (FEASR): 3° bando Sottomisura 8.1, Operazione 8.1.01 “Supporto ai costi di impianto per forestazione e imboschimento'

PSR 2014-2020 (FEASR): 3° bando Sottomisura 8.1, Operazione 8.1.01 “Supporto ai costi di impianto per forestazione e imboschimento'

Codice: RLM12020012681

Domande dal: 07/09/2017 , ore 00:00

Scade il: 27/10/2017 , ore 00:00

Apertura domande dal 7 settembre 2017, chiusura alle ore 12 del 27 ottobre 2017

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022

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PSR 2014-2020 (FEASR): 3° bando Sottomisura 8.1, Operazione 8.1.01 “Supporto ai costi di impianto per forestazione e imboschimento'

Codice: RLM12020012681

Domande dal: 07/09/2017 , ore 00:00

Scade il: 27/10/2017 , ore 00:00

Scheda informativa

  • Imprese agricole individuali, società agricole di persone, di capitali o cooperative, in possesso della qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (“IAP) ai sensi del d.lgs. 99/2004 anche se “sotto condizione. Sono esclusi i soggetti con personalità giuridica di diritto pubblico.
  • La Direzione Generale Agricoltura, con decreto n. 9891 dell'8 agosto 2017, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) serie ordinaria n. 33 del 17 agosto 2017, ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all'Operazione 8.1.01 «Supporto ai costi di impianto per forestazione e imboschimento» del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Lombardia.

    Si tratta del bando per il finanziamento delle seguenti tipologie d'intervento, su terreni agricoli e non agricoli:
    Tipologia A: piantagioni legnose a ciclo breve e a rapido accrescimento (“pioppeti), con durata dell'impegno di mantenimento pari a 8 anni;
    Tipologia B: piantagioni legnose a ciclo medio lungo (“impianti a ciclo medio lungo), con durata dell'impegno di mantenimento pari a 20 anni.

  • 4 milioni di euro.
  • Contributo in conto capitale, pari a: Tipologia A: 60% delle spese d’impianto ammissibili, incrementato all’80%, nel caso di impianti realizzati da beneficiari in possesso di certificazione PEFC o FSC o di impianti realizzati con soli cloni di pioppo a “maggior sostenibilità ambientale” (MSA).
     
    Le spese d’impianto ammissibili per questa tipologia vanno da un minimo di 1.348,88 € a un massimo di 2.739,51 €, a cui si possono aggiungere le spese generali e le spese inerenti all’obbligo di informare e sensibilizzare il pubblico sugli interventi finanziati dal FEASR di cui ai precedenti punti 6.2. e 6.3; Tipologia B: 70% delle spese d’impianto ammissibili, incrementato all’90%, nel caso di impianti realizzati da beneficiari in possesso di certificazione PEFC o FSC.

    Le spese d’impianto ammissibili per questa tipologia vanno da un minimo di 4.445,28 € a un massimo di 10.926,46 €, a cui si possono aggiungere le spese generali e le spese inerenti all’obbligo di informare e sensibilizzare il pubblico sugli interventi finanziati dal FEASR di cui ai precedenti punti 6.2. e 6.3 Premio annuale, pari a: Tipologia B: oltre al contributo sulle spese d’impianto è previsto un premio annuale di manutenzione per 5 anni pari a 495 €/ha/anno e, se l’impianto è realizzato su terreni agricoli (tipologia B1), anche da un premio annuale di mancato reddito per 12 anni, pari a 395 €/ha/anno.
  • Esenzione
  • La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (SISCO), entro le ore 12:00:00 del 27/10/2017, previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

    Documentazione da allegare alla domanda:
    9) Nel caso di terreno non in proprietà del richiedente, autorizzazione ad effettuare gli interventi rilasciata direttamente dal proprietario, oppure conseguita a seguito di regolare svolgimento della procedura prevista dall’art. 16 della Legge n. 203 del 1982 “Norme sui contratti agrari”;
    10) Per gli interventi ricadenti in aree demaniali, concessione demaniale e attestazione del pagamento del canone per l’anno 2016, con l’indicazione dei rispettivi estremi catastali;
    11) Estremi della certificazione forestale sostenibile FSC o PEFC eventualmente in possesso;
    12) Piano di impianto, redatto e sottoscritto da un tecnico abilitato (dottore agronomo, dottore forestale o iscritto ad un albo con analoga specifica abilitazione); per gli interventi di tipologia A il piano d’impianto può essere redatto anche dal titolare o legale rappresentante dell’azienda richiedente;
    13) Parere preventivo di compatibilità rilasciato dagli Enti gestori delle aree protette e delle Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 33 - Giovedì 17 agosto 2017 – 109 – 65 aree Natura 2000 qualora l’impianto ricada, in tutto o in parte, in tali aree. Il richiedente che intende presentare la domanda di contributo provvede ad acquisire il suddetto parere. Gli Enti gestori esprimono il parere di compatibilità entro i termini previsti dalla normativa vigente;
    14) Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 47 del DPR 445/2000, di avere o non avere richiesto per gli interventi previsti dalla presente Operazione il finanziamento anche con altre “fonti di aiuto” diverse dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.

  • Procedura valutativa a graduatoria
  • Serie Ordinaria - Giovedì 17 agosto 2017

    Per informazioni e segnalazioni relative alla procedura informatica per la presentazione della domanda
    • Numero Verde 800 131 151
    • sisco.supporto@regione.lombardia.it

    Per informazioni e segnalazioni relative al bando Responsabile di Operazione:
    Vitaliano Peri

    Referente tecnico: Roberto Tonetti e Luca Napolitano.

Dario,
il tuo assistente digitale