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OCDPC 996/23. Eventi calamitosi 3 luglio - 8 agosto 2021 - Riapertura termini per presentazione delle domande di contributo per le sole attività economiche e produttive site nel Comune di Gavirate (VA)

OCDPC 996/23. Eventi calamitosi 3 luglio - 8 agosto 2021 - Riapertura termini per presentazione delle domande di contributo per le sole attività economiche e produttive site nel Comune di Gavirate (VA)

Codice: RLY12023032663

Domande dal: 21/08/2023 , ore 10:00

Scade il: 29/09/2023 , ore 16:00

OCDPC 996/23 Domande di contributo finalizzate al ripristino dai danni occorsi presso strutture sedi di attività economiche e produttive in occasione degli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle province di Como, Sondrio e Varese nel periodo 3 luglio - 8 agosto 2021 (OCPDC 798/21). Riapertura termini per presentazione delle domande di contributo per le sole attività economiche e produttive site nel Comune di Gavirate (VA), ai sensi del Decreto del Commissario delegato 12281 16.8.23

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Ente responsabile

OCDPC 996/23. Eventi calamitosi 3 luglio - 8 agosto 2021 - Riapertura termini per presentazione delle domande di contributo per le sole attività economiche e produttive site nel Comune di Gavirate (VA)

Codice: RLY12023032663

Domande dal: 21/08/2023 , ore 10:00

Scade il: 29/09/2023 , ore 16:00

Scheda informativa

  • Imprese, anche appartenenti al comparto agricolo:

    • proprietarie degli immobili sedi delle attività economiche e produttive,
    • aventi titolo di reale o personale godimento (ad es. usufrutto, affitto, comodato etc.) per l’esercizio dell’attività economica e/o produttiva in immobili di proprietà di soggetti terzi,
    • proprietarie di edifici, anche residenziali, o singole unità immobiliari destinate ad attività produttiva, ove l'attività economica e produttiva consista anche nella locazione di immobili
  • E' possibile presentare domande di contributo per il ripristino dei danni occorsi presso le strutture sedi delle attività economiche e produttive (art. 25, comma 2, lettera e), d. lgs 1/2018) in occasione degli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle province di Como, Sondrio e Varese nel periodo tra il 3 luglio e l'8 agosto 2021, già oggetto di Ordinanza di protezione civile n. 798/21  in conseguenza della delibera del Consiglio dei Ministri che dichiara lo stato di emergenza.

    I contributi in oggetto possono essere concessi a favore delle attività economiche e produttive, anche appartenenti al comparto agricolo, con sede legale od operativa nei Comuni interessati dagli eventi calamitosi di cui all’OCDPC 798/2021 e che abbiano a suo tempo presentato Modulo C1 «Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l'immediata ripresa delle attività economiche e produttive» al protocollo del Comune in cui è situata la struttura danneggiata.

    Ai Comuni compete l'istruttoria delle domande al fine di definire l'ammontare delle spese ammissibili a contributo sostenute da ogni impresa titolata a presentare la domanda. Gli esiti istruttori verranno dal Comune comunicati al Commissario delgato che definirà il contributo massimo concedibile e trasmetterà al Dipartimento di Protezione Civile il complessivo fabbisogno di risorse per poter soddisfare le richieste. Solo successivamente all'assegnazione di dette risorse da  parte del Governo al Commissario delegato, sarà possibile disporre indicazioni per l'erogazione del contributo. 

  • Il contributo è concesso entro il limite massimo complessivo di euro 450.000,00.

    Il contributo sarà riconosciuto nella misura dell'80% e/o del 50% a seconda dei beni danneggiati e come dettagliamente spiegato al paragrafo 5.3 Modalità di determinazione del contributo delle Modalità tecniche (ALLEGATO A).

    Il contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive, ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettera c) del decreto legislativo n. 1/2018, qualora maturato e/o percepito, è da intendersi come anticipazione rispetto al contributo in oggetto.

  •  

    • con riferimento ai beneficiari che svolgono attività economica non afferente al settore agricolo, nel rispetto del regime SA.108075 comunicato in esenzione ai sensi del Regolamento n. 651/2014/UE, artt. da 1 a 12 e nell’alveo particolare dell’art. 50, ove è stabilito che:
      • i costi ammissibili sono quelli elencati all’art. 50, comma 4, ad esclusione della perdita di reddito dovuta alla sospensione totale o parziale dell'attività;
      • l’aiuto e tutti gli altri pagamenti ricevuti a copertura dei danni, compresi i pagamenti nell’ambito di polizze assicurative, non superano il 100% dei costi ammissibili (art. 50, comma 5);
      • il regime di aiuto connesso è adottato nei tre anni successivi alla data in cui si è verificato l'evento e che gli aiuti relativi a tale regime sono concessi entro quattro anni dal verificarsi dell'evento (art. 50, comma 3);
    • con riferimento ai beneficiari che svolgono attivitàeconomica nel settoreagricolo (ATECO A), nel rispetto del regime SA.108337 comunicato in esenzione ai sensi del Regolamento n. 2472/2022/UE, artt.da 1 a 12 e nell’alveo particolare dell’art. 37, ove è stabilito che:
      • i costi ammissibili, come da definizione contenuta nel comma 5, sono solo ed esclusivamente quelli elencati al paragrafo 7, lettera b, e al paragrafo 9;
      • l’aiuto e tutti gli altri pagamenti ricevuti a copertura dei danni, compresi i pagamenti nell’ambito di polizze assicurative, non superano il 100% dei costi ammissibili (comma 10);
      • il regime di aiuto è adottato entro i tre anni successivi alla data in cui si è verificato l'evento e l’aiuto è versato entroquattro anni a decorrere da tale data (comma 4). ha il menu contestuale

     

    Il contributo di cui alle presenti Modalità tecniche è cumulabile con altre agevolazioni concesse come aiuti di Stato (definiti ai sensi degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea), ai sensi dell’art. 8 del Regolamento (UE)651/2014 e del Regolamento (UE)2472/2022

  • Per ogni sede legale o operativa, anche facente riferimento ad un’unica attività economica e/o produttiva, che dovesse aver subito danni in conseguenza dell’evento calamitoso citato nelle premesse, deve essere presentata una domanda finalizzata all’ottenimento del contributo.

    La domanda di contributo - ad integrazione del Modulo C1 - Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive precedentemente depositato al Protocollo comunale - può essere presentata esclusivamente on-line, allegando la modulistica ivi disponibile e dedicata (approvata dal Commissario Delegato), opportunamente compilata, firmata digitalmente e corredata da tutta la documentazione richiesta nelle presenti Modalità tecniche

    I documenti caricati devono essere firmati digitalmente, utilizzando dispositivi conformi alle regole tecniche previste in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali (per informazioni consultare: https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata).

    Non è ammissibile la domanda di contributo presentata in modalità diversa.

    La domanda di contributo deve essere presentata entro e non oltre le ore 16:00 del 29 settembre 2023.

    La domanda di contributo trasmessa con modalità diversa da quella soprariportata è irricevibile. 

  • Entro il 29 ottobre 2023 il Comune, competente per territorio, provvede all’istruttoria delle istanze pervenute.

    L'istruttoria sarà condotta secondo quanto previsto al paragrafo 4 ISTRUTTORIA DEL COMUNE TERRITORIALMENTE COMPETENTE delle Modalità tecniche (ALLEGATO A).

  • Per informazioni relative alle Modalità tecniche (ALLEGATO A) è possibile rivolgersi al proprio comune di competenza o scrivere al seguente indirizzo email ordinanza996@regione.lombardia.it 

     

Dario,
il tuo assistente digitale