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Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA a sostegno delle imprese di produzione audiovisiva e cinematografica

Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA a sostegno delle imprese di produzione audiovisiva e cinematografica

Codice: RLL12023033503

Domande dal: 26/10/2023 , ore 10:00

Scade il: 18/01/2024 , ore 16:00

Il Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA sostiene le piccole e medie imprese del settore della produzione audiovisiva e cinematografica per la realizzazione di opere cinematografiche e audiovisive a valenza culturale sul territorio regionale destinate alla distribuzione nazionale e internazionale.

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

PR Lombardia FESR 2021-2027
Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA a sostegno delle imprese di produzione audiovisiva e cinematografica

Codice: RLL12023033503

Domande dal: 26/10/2023 , ore 10:00

Scade il: 18/01/2024 , ore 16:00

Scheda informativa

  • Possono partecipare le PMI (ai sensi dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.), che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

    a) regolarmente iscritte come “Attiva” con codice, primario o secondario, ATECO 2007, J 59.11, codice NACE J 59.11 al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio o ad un
    registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea;

    b) costituite da non meno di due anni a far data dalla presentazione dell’istanza, con almeno due bilanci depositati o, nel caso di soggetti non tenuti al deposito del bilancio, con almeno due dichiarazioni fiscali presentate;

    c) produttori indipendenti;

    d) produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva presentata nella misura minima del 10% nel caso di coproduzioni internazionali o del 20% nel caso di coproduzioni nazionali, o avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva;

    e) avere già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia (rilevabile nella visura camerale) o impegno ad attivarne una entro i termini previsti per l’erogazione dell’acconto e/o saldo dell’agevolazione;

    f) non avere ancora avviato in Lombardia i lavori relativi alla produzione audiovisiva per i quali richiede il contributo;

    g) operare nel rispetto delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro e degli obblighi contributivi. 

  • Il Bando LOMBARDIA PER IL CINEMA sostiene le piccole e medie imprese del settore della produzione audiovisiva e cinematografica (codice ATECO 59.11) per la produzione in Lombardia di opere audiovisive a valenza culturale, destinate alla distribuzione nazionale e internazionale.

    Sono ammissibili ad agevolazione le opere audiovisive da realizzare in Lombardia afferenti alle categorie sottoindicate:

    Linea A:
    A.1 lungometraggi di finzione o animazione con una durata minima di 52 minuti
    A.2 opere seriali di finzione o animazione 

    Linea B:
    B.1 documentari con una durata minima di 52 minuti, realizzati anche con tecniche di animazione
    B.2 documentari seriali, realizzati anche con tecniche di animazione

  • Al termine della compilazione on line della domanda su Bandi Online, il soggetto richiedente dovrà provvedere obbligatoriamente ad allegare la documentazione così come elencata di seguito, i cui facsimili sono riportati all’allegato 1.2 del bando:
    a) Scheda di progetto (format all. A);
    b) Piano finanziario dell’opera audiovisiva con previsione delle entrate pubbliche e private, comprensivo della copertura minima del costo della copia campione (format all. B);
    c) Documentazione attestante la copertura della quota finanziaria minima del 30% del costo copia campione (ad eccezione della categoria B.1 – documentari singoli, per cui è richiesta la copertura finanziaria minima del 20%), consistente in apporti di coproduttori o produttori associati, entrate di natura pubblica o privata, documenti relativi alla distribuzione con evidenza dell’apporto finanziario contrattualizzato;
    d) Budget di produzione del progetto, con indicazione del preventivo dei costi complessivi e dei costi da sostenere in Lombardia (format all. C);
    e) Piano di lavorazione con evidenza delle giornate di ripresa / lavorazioni in Lombardia, comprese le riprese esterne;
    f) Documentazione attestante le prospettive di distribuzione:
         I. lettera di interesse di pre-acquisto o coproduzione o distribuzione;
         oppure
         II. eventuale documentazione già acquisita attestante le prospettive di distribuzione di cui all’art. B2.a (contratti di distribuzione,  memo deal o lettera di impegno per la distribuzione o un contratto di pre-acquisto o coproduzione o di attivazione con un broadcaster o una piattaforma SVOD o VOD);
    g) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio sul cumulo di aiuti (format all. D);
    h) Modulo per il calcolo relativo alla verifica della dimensione d’impresa e del requisito di PMI comprensivo dei dati di bilancio e le ULA delle eventuali società controllate, collegate e controllanti (format all. E).

    Sono inoltre obbligatori i seguenti documenti da allegare a seconda delle casistiche:

    a) nel caso in cui il soggetto richiedente rivesta il ruolo di produttore esecutivo dell’opera audiovisiva, il contratto ufficiale con la società di produzione, nonché gli ultimi due bilanci approvati e depositati del produttore principale;
    b) in caso di agevolazione richiesta superiore a 150.000 euro, la modulistica antimafia composta da
         i. dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura
         ii. laddove applicabile, dichiarazione sostitutiva di certificazione familiari conviventi
    scaricata dal sito internet della Prefettura di competenza - Sezione Antimafia - Informazioni, compilata e sottoscritta in forma autografa dal relativo soggetto firmatario e corredata da carta d’identità dello stesso in corso di validità, ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. n. 159/2011 in materia antimafia;
    c) nel caso di imprese non soggette al deposito del bilancio presso la CCIAA competente, copia delle ultime due dichiarazioni dei redditi e relative dichiarazioni IVA presentate alla data di presentazione della domanda dell’impresa richiedente, ai fini del controllo dei requisiti “dimensione d’impresa” e “impresa in difficoltà”;
    d) nel caso di imprese collegate estere, documenti equipollenti alla visura camerale accompagnati da traduzione asseverata in lingua italiana relativa alle società estere collegate;
    e) nel caso in cui il piano finanziario riporti un apporto societario diretto dell’impresa richiedente, allegare una attestazione bancaria che comprovi l’effettiva disponibilità della somma indicata alla data di presentazione della domanda (format all. F);
    f) se il firmatario non coincide con il legale rappresentante, atto di delega firmato dal legale rappresentante, ammessa esclusivamente se la stessa è prevista dallo statuto, da un verbale dell’organo dell’ente o da formale procura.

    Nella sezione “Ulteriori documenti da caricare” il soggetto richiedente deve altresì presentare, ai fini della valutazione di merito dei progetti:
    - company profile/filmografia dell’impresa richiedente, company profile/filmografia di eventuali coproduttori e di eventuali società di distribuzione e/o broadcaster;
    - curriculum e lettere d’intenti del personale artistico e tecnico (regista, attori, autore del soggetto, sceneggiatore, direttore della fotografia, montatore, fonico, scenografo, costumista, compositore musiche originali, autore delle grafiche, ecc.), in un unico file anche in formato .zip;
    - sceneggiatura o sceneggiatura della puntata pilota e note di regia per progetti afferenti alle categorie “lungometraggi e opere seriali di finzione”;
    - sceneggiatura o sceneggiatura della puntata pilota, storyboard e studio dei personaggi per progetti afferenti alle categorie “lungometraggi e opere seriali di animazione”;
    - trattamento e dossier di ricerca (materiale fotografico e documentale) per progetti afferenti alle categorie “documentari singoli e seriali”.

  • La dotazione finanziaria del bando è pari a € 3.000.000 destinati a finanziare le due seguenti linee di intervento:

    Linea A: € 2.400.000 per lungometraggi e opere seriali sia di finzione sia di animazione. 
    Linea B: € 600.000 per documentari singoli e seriali, realizzati anche con tecniche di animazione.

    Il presente bando è finanziato con risorse dell’Asse I del PR FESR 2021-2027 di Regione Lombardia a valere su:

    Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) per il 40%;

    Risorse statali per il 42%;

    Risorse regionali per il 18%.

  • L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto.

    L’agevolazione viene concessa ed erogata nella misura percentuale massima del 50% delle spese di produzione da sostenere in Lombardia e ammissibili secondo quanto indicato dal bando, fatti salvi i limiti imposti dalla normativa sugli aiuti di stato e la soglia di contributo massimo concedibile per ciascuna categoria pari a:
    A.1: € 250.000,00 per lungometraggi di finzione o animazione;
    A.2: € 300.000,00 per opere seriali di finzione o animazione;
    B.1: € 75.000,00 per documentari singoli;
    B.2: € 150.000,00 per documentari seriali.

  • L’agevolazione è concessa come contributo a fondo perduto ai sensi dell’art. 54 del Regolamento (UE) n. 651/2014, come modificato dal Regolamento (UE) n. 1315/2023.

    L’ importo dell’aiuto concesso è calcolato in termini di percentuale delle spese relative alle attività di produzione effettuate in Lombardia (art. 54 par. 4 lett. b).
    Sono considerati ammissibili i costi complessivi relativi alla produzione (art. 54 par. 5 lett. a).

    Verrà verificato il c.d. effetto di incentivazione secondo quanto disposto all’art. B.2.b “Durata dei progetti”: l’aiuto costituisce incentivo se il primo impegno giuridicamente vincolante connesso alla produzione dell’opera audiovisiva in Lombardia è successivo alla presentazione della domanda di contributo (art. 6).
    Il contributo può essere cumulato con qualsiasi altro aiuto di Stato, anche a titolo di “de minimis”, riconosciuto all’impresa beneficiaria a valere sulle medesime spese ammissibili o con aiuti di Stato relativi alla realizzazione della medesima opera audiovisiva, a condizione che l’intensità totale di aiuto non superi i limiti individuati e definiti dagli artt. 8 (Cumulo) e 54 (Regimi di aiuto a favore delle opere audiovisive) del Regolamento (UE) n. 651/2014.
    Ai sensi dell’art. 54 del Regolamento (UE) n. 651/2014 l’intensità di aiuto per la produzione di opere audiovisive non supera il 50 %.

    Tale l'intensità di aiuto può essere aumentata:
    a) al 60 % dei costi ammissibili per le produzioni transfrontaliere, finanziate da più di uno Stato membro e a cui partecipano produttori di più di uno Stato membro;
    b) al 100 % dei costi ammissibili per le opere audiovisive difficili e le coproduzioni cui partecipano paesi dell'elenco del comitato per l'assistenza allo sviluppo (DAC) dell'OCSE.
    Inoltre, viene verificato che il massimo della spesa soggetta a obblighi di spesa a livello territoriale italiano non superi complessivamente l'80% del bilancio totale di produzione.

    Il credito di imposta (tax credit), riconosciuto a ciascun produttore in relazione alle spese ammissibili direttamente sostenute ai sensi dei Decreti Ministeriali che disciplinano la materia, può essere cumulato nei limiti massimi dell’intensità di aiuto prevista per le diverse tipologie di produzione cinematografica ed audiovisiva descritte, comunque nei limiti di cui ai precedenti punti.

  • La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata, pena la non ricevibilità, dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo di Bandi Online

    a partire dalle ore 10:00 del 26 ottobre 2023

    fino alle ore 16:00 del 18 gennaio 2024

  • Procedura valutativa a graduatoria.
  • Per assistenza relativa alla fase di concessione, contattare la casella produzionecinematografica@regione.lombardia.it   
    Per assistenza relativa alla fase di erogazione, sarà in seguito comunicata la casella di posta elettronica dedicata.

    Per assistenza tecnica sull’utilizzo del servizio on line della piattaforma Bandi Online scrivere alla casella mail bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi:
    dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per questioni di ordine tecnico
    dalle ore 8.30 alle ore 17:00 per richieste di assistenza tecnica.

Dario,
il tuo assistente digitale