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Sostegno alle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la presentazione e lo svolgimento di proposte progettuali di interesse territoriale

Sostegno alle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la presentazione e lo svolgimento di proposte progettuali di interesse territoriale

Codice: RLM12020012360

Domande dal: 27/06/2018 , ore 00:00

Scade il: 27/07/2018 , ore 23:59

Domande dal 27 giugno al 27 luglio 2018.

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@PEC

Ente responsabile

Sostegno alle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la presentazione e lo svolgimento di proposte progettuali di interesse territoriale

Codice: RLM12020012360

Domande dal: 27/06/2018 , ore 00:00

Scade il: 27/07/2018 , ore 23:59

Scheda informativa

  • Possono partecipare tutti i soggetti aderenti alla rete, ivi compreso il soggetto capofila e i partners effettivi destinatari del contributo iscritti al Registro regionale dell’associazionismo e del volontariato nelle sezioni organizzazioni di volontariato e/o associazione di promozione sociale regionale o provinciale.
    Il soggetto capofila, nella persona del legale rappresentante, è tenuto a sottoscrivere una convenzione con Regione Lombardia come da fac simile fornito in sede di attuazione dell’Avviso e che preveda i seguenti elementi essenziali:

     
      Oggetto della convenzione;
      Risorse umane utilizzate;
      Responsabili della realizzazione degli interventi;
      Assicurazione dei volontari;
      La sede delle attività progettuali;
      Durata progettuale;
      Monitoraggio e controlli;
      Decadenza, revoca e rinuncia;
      Controversie;
      Spese contrattuali.


    Tra i partner effettivi possono altresì essere beneficiari le reti associative (Federazioni e/o Coordinamenti) aventi la tipologia di associazione di promozione sociale o di organizzazione di volontariato e iscritte al Registro regionale. Ogni organizzazione potrà presentare una sola richiesta di contributo, in qualità di soggetto capofila o soggetto partner della rete minima.
    Non potranno essere beneficiari i CSV in quanto tali.
    Al fine di promuovere reti di inclusione sociale, oltre ai partners effettivi, coma sopra specificato, è consentita la partecipazione alla rete di soggetti associati non beneficiari del contributo:

     
      Organizzazioni di volontariato;
      Associazioni di promozione sociale;
      Associazioni senza scopo di lucro;
      Associazioni di solidarietà familiari;
      Cooperative sociali e consorzi di Cooperative sociali;
      Imprese sociali;
      Associazioni di mutuo soccorso;
      Enti filantropici;
      Associazioni Dilettantistiche sportive;
      Fondazioni;
      Organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
      Enti ecclesiastici e religiosi.

  • Con deliberazione n.234 del 18 giugno 2018 sono stati approvati i criteri generali  di presentazione  dei progetti di rilevanza locale  promossi   da    organizzazioni   di   volontariato o  associazioni  di promozione sociale, in base  all'Accordo di programma sottoscritto  tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Lombardia in data 27/12/2017 ai sensi degli  articoli 72 e 73 del D.lgs. n. 117/2017, Codice del Terzo settore.

    Con decreto n.9116 del 21 giugno 2018 è stato approvato l'Avviso per la presentazione delle proposte progettuali di rilevanza locale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia,  Serie ordinaria n 26 del 27/06/2018. Il provvedimento è finalizzato a  sostenere tutte quelle esperienze attuate da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale che perseguono i seguenti obiettivi:


     Sviluppo della cultura del volontariato e all’interno delle imprese
     Sostegno all’inclusione sociale delle persone con disabilità e non autosufficienti
     Contrasto alle condizioni di fragilità e di svantaggio della persona per il superamento di situazioni di marginalità e di esclusione sociale, con particolare riferimento alle persone senza dimora, a quelle in condizioni di povertà assoluta o relativa e ai migranti
     Sviluppo e rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, anche attraverso il contrasto dei fenomeni di violenza, la tutela e la valorizzazione dei beni comuni
     Sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione
     Contrasto alle solitudini involontarie specie nella popolazione anziana attraverso iniziative e percorsi di coinvolgimento partecipato
     Sviluppo di forme di welfare generativo di comunità, che metta al centro la famiglia e l’associazionismo familiare, anche attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato in attività di utilità sociale dei soggetti che beneficiano di prestazioni di integrazione e sostegno al reddito nonché degli altri appartenenti alle categorie di cui all'articolo 1, comma 312, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e all’articolo 1, commi 86 e 87, della legge 11 dicembre 2016, n. 232
     Sviluppo delle reti associative del Terzo settore e rafforzamento della loro capacity building, funzionale all’implementazione dell’offerta di servizi di supporto agli enti del Terzo settore

  • Alla realizzazione dell’iniziativa sono destinate risorse statali complessive per un importo pari a € 3.202.308,57.
  • Il costo massimo del progetto può ammontare a € 75.000,00 e non potrà essere inferiore a € 25.000,00.
    Il contributo richiesto non può essere superiore a € 52.500,00 e comunque non superiore al 70% del costo del progetto. Il cofinanziamento a carico della rete è pari al 30% del costo del progetto e comprende il lavoro volontario valorizzato al massimo per il 15% e anche proventi da donazioni di soggetti privati documentate pari al rimanente 15%. I progetti non possono ricevere ulteriori finanziamenti pubblici per le medesime attività.
  • La domanda di partecipazione e accesso al contributo, corredata della documentazione richiesta (all.B, B1, B2, B3) e debitamente sottoscritta dal Legale rappresentante dell’Ente capofila dovrà essere presentata
    a partire  dal 27 giugno 2018 ed entro il 27 luglio 2018 
    all’indirizzo di posta elettronica certificata: <a href=mailto:politichesociali_abitative@pec.regione.lombardia.it>politichesociali_abitative@pec.regione.lombardia.it  
    (tra la parola politiche sociali e abitative inserire il trattino basso)
    e indirizzata a:
    Regione Lombardia,
    Direzione Generale Politiche Sociali, Abitative e Disabilità
    P.zza Città di Lombardia, 1 
    20124 Milano
  • A sportello
  • Regione Lombardia
    Direzione generale Politiche Sociali, Abitative e Disabilità
    Dirigente della Struttura Interventi e Unità di Offerta sociale e Terzo Settore
    Davide Sironi
    Riferimento al BURL: Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia Serie Ordinaria n.26 del 27 giugno 2018
Dario,
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