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Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024

Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024

Codice: RLO12022025143

Domande dal: 27/05/2022 , ore 10:00

Scade il: 06/09/2022 , ore 16:00

La presente misura è finalizzata a e consolidare la ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi, sostenendo sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli Enti locali, sia gli investimenti diretti delle imprese del territorio, premiando in modo particolare le eccellenze progettuali e i Distretti più innovativi con una strategia di sviluppo di lungo periodo.

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

PRS 2018
Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024

Codice: RLO12022025143

Domande dal: 27/05/2022 , ore 10:00

Scade il: 06/09/2022 , ore 16:00

Scheda informativa

  • Possono partecipare i Comuni, le Comunità Montane e le Unioni di Comuni aderenti ad un Distretto del Commercio iscritto nell’Elenco regionale alla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia, o che abbia presentato istanza di istituzione, corredata di tutti i documenti richiesti, entro tale data.

    Per il tramite degli Enti locali e attraverso bandi ad evidenza pubblica possono essere beneficiarie le Micro, Piccole e Medie Imprese con una unità locale nel territorio del Distretto che:

    • abbiano vetrina su strada o sia situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti;
    • dispongano di locali direttamente accessibili al pubblico, presso cui si esercita una attività di vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande o prestazione di servizi alla persona.

    Sono inoltre ammissibili gli aspiranti imprenditori che si impegnino ad avviare una attività economica che soddisfi i requisiti sopra previsti.

  • La misura finanzia progetti che promuovano una strategia di sviluppo di lungo periodo per il Distretto e una valorizzazione dei punti di forza e delle vocazioni territoriali.

    I progetti devono includere:

    • interventi diretti realizzati dagli Enti locali, finalizzati alla rigenerazione e riqualificazione del contesto urbano e infrastrutturale del Distretto, la predisposizione e gestione di servizi comuni per imprese, utenti e visitatori, l'animazione e la promozione del Distretto e la sue attività di governance;
    • bandi emanati dagli Enti locali per sostenere le imprese del Distretto a riqualificare la propria attività o ad avviarne di nuove.
  • La dotazione finanziaria della misura è pari a € 42.850.000,00, di cui:

    • € 40.000.000,00 in conto capitale;
    • € 2.850.000,00 di parte corrente.

    La dotazione è, inoltre, suddivisa come segue:

    • € 24.000.000,00 in conto capitale e € 1.200.000,00 di parte corrente per il finanziamento di “Progetti di eccellenza”, ovvero i progetti giudicati migliori in fase di valutazione di merito;
    • € 16.000.000,00 in conto capitale e € 650.000,00 di parte corrente per il finanziamento dei rimanenti progetti.
  • L’importo massimo del contributo concedibile è:

    • € 630.000,00 per i “Progetti di eccellenza”, così suddivisi:
      • € 400.000,00 in conto capitale per spese degli Enti locali volte ad incrementare il patrimonio pubblico;
      • € 30.000,00 di parte corrente per spese degli Enti locali;
      • € 200.000,00 in conto capitale per agevolazioni alle imprese;
    • € 165.000,00 per gli altri progetti, così suddivisi:
      • € 75.000,00 in conto capitale per spese degli Enti locali volte ad incrementare il patrimonio pubblico;
      • € 15.000,00 di parte corrente per spese degli Enti locali;
      • € 75.000,00 in conto capitale per agevolazioni alle imprese.
  • I contribuiti agli Enti locali, nei casi in cui l’attività svolta persegua fini istituzionali, nell’esercizio di poteri pubblici, e non si caratterizzi come attività economica, non sono rilevanti per l’applicazione della disciplina europea in materia di Aiuti di Stato.

    Laddove invece l’attività svolta si caratterizzi, anche solo in parte, come attività economica, i contributi agli Enti locali saranno concessi nel rispetto del Regolamento UE n. 1407/2013 “de minimis”.

    Gli aiuti concessi dagli Enti locali alle imprese, in attuazione della presente misura, devono da questi essere concessi nel rispetto del Regolamento UE n. 1407/2013 “de minimis”.

  • Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma Bandi online ed includere la seguente documentazione:

    • Richiesta di contributo, generata dal sistema informatico;
    • Accordo di partenariato, secondo facsimile Allegato 1;
    • Proposta progettuale, secondo facsimile Allegato 2;
    • Budget di progetto, compilato sulla piattaforma, di cui è fornito un esempio all'Allegato 3;
    • Cartografia dell’area interessata dagli interventi;
    • Copia dei provvedimenti adottati per l’approvazione del progetto.
  • Le domande saranno ammesse secondo una procedura valutativa a graduatoria.

    A ciascun progetto sarà attribuito un punteggio da 0 a 200, con una soglia minima di sufficienza pari a 100. Saranno considerati “Progetti di eccellenza” i progetti col punteggio più alto in graduatoria e comunque con punteggio pari almeno a 150.

Dario,
il tuo assistente digitale