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EaSI - Asse Progress: Strategie innovative di conciliazione vita-lavoro

EaSI - Asse Progress: Strategie innovative di conciliazione vita-lavoro

Codice: RLAL2020012889

Domande dal: 19/01/2018 , ore 12:00

Scade il: 18/04/2018 , ore 00:00

Invito a presentare proposte (VP/2018/005) della Direzione generale Occupazione, Affari sociali, Inclusione della Commissione europea rivolto a agli enti pubblici a livello nazionale, regionale e locale e ai servizi per il pubblico impiego. Dotazione di bilancio: 10.000.000 di euro Scadenza: 18 aprile 2018

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

Finanziamenti diretti Commissione europea

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EaSI - Asse Progress: Strategie innovative di conciliazione vita-lavoro

Codice: RLAL2020012889

Domande dal: 19/01/2018 , ore 12:00

Scade il: 18/04/2018 , ore 00:00

Scheda informativa

  • Possono partecipare in qualità di lead applicant: pubblici quali autorità nazionali, regionali, locali e servizi pubblici per l’impiego. Possono partecipare in qualità di co-applicant: enti pubblici e enti privati profit o no-profit. In considerazione della Brexit, la Commissione europea precisa che se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca che i candidati britannici continuano ad essere ammissibili, eventuali proponenti/partner del Regno Unito potranno non ricevere più i finanziamenti europei oppure essere invitati a lasciare il progetto.
  • Invito a presentare proposte (VP/2018/005) della Direzione generale Occupazione, Affari sociali, Inclusione della Commissione europea rivolto agli enti pubblici a livello nazionale, regionale e locale e ai servizi per il pubblico impiego.

    Obiettivo generale
    Aiutare gli attori governativi e non governativi e le parti sociali ad attuare i diritti e i principi stabiliti dal Pilastro europeo dei diritti sociali attraverso l'innovazione sociale e le riforme delle politiche nazionali relative alla conciliazione tra lavoro e vita privata.

    Obiettivi specifici
    - sviluppare modelli sostenibili di partnership multilivello che facilitino l'attuazione di strategie innovative di conciliazione vita-lavoro sul posto di lavoro;
    - promuovere la conoscenza e la condivisione di esperienze tra diversi Stati membri e/o imprese che già attuano strategie efficaci di conciliazione vita-lavoro, con una forte enfasi sulle sfide affrontate dalle donne nel mercato del lavoro e la necessità di coinvolgere più uomini nei doveri di cura;
    - facilitare l'accesso a informazioni personalizzate sui diritti e i sussidi di protezione sociale;
    - facilitare la mobilità professionale e geografica della popolazione economicamente attiva;
    - sostenere la modernizzazione dei sistemi di protezione sociale per rispondere a sfide quali la digitalizzazione, l'evoluzione del mondo del lavoro, l'invecchiamento della popolazione;
    - sviluppare, testare e/o attuare strategie innovative che favoriscano una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e una migliore condivisione delle responsabilità di cura tra donne e uomini;

    Le strategie da sviluppare dovranno includere la flessibilità dell'organizzazione del lavoro, l'adeguamento dell'orario di lavoro alle necessità dei lavoratori, le politiche sulle risorse umane orientate alla famiglia e quelle legate all'assistenza all'infanzia interna all'azienda.

    Priorità delle strategie
    - dimostrare una visione a lungo termine;
    - combattere gli stereotipi di genere sulla divisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e assicurare che gli uomini facciano un uso maggiore degli accordi di conciliazione vita-lavoro;
    - essere sostenibili al di là del periodo di finanziamento del progetto;
    - essere supportate da un metodo di valutazione solido e documentato e da meccanismi di convalida;
    - includere meccanismi di trasferimento/replicazione.

     

    I progetti devono avere una durata compresa tra i 24 e i 36 mesi con inizio dal mese di agosto 2018.

    Redazione Europe Direct Lombardia
    @ED_Lombardia

  • La dotazione di bilancio è pari a 10.000.000 di euro.
  • Finanziamento massimo dell'UE: 80% dei costi ammissibili.
    Cofinanziamento minimo richiesto ai beneficiari: 20% dei costi ammissibili.

    La Commissione europea intende finanziare  da 5 a 7 progetti.
  • Non aiuto
  • Procedura valutativa a graduatoria
  • Commissione europea DG Occupazione, Affari sociali e Inclusione e-mail: EMPL-VP-2018-005@ec.europa.eu
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