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Assegnazione di contributi regionali a favore degli enti pubblici territorialmente interessati dalla presenza di siti riproduttivi di sternidi e altri uccelli di greti fluviali

Assegnazione di contributi regionali a favore degli enti pubblici territorialmente interessati dalla presenza di siti riproduttivi di sternidi e altri uccelli di greti fluviali

Codice: RLT12019009202

Domande dal: 15/01/2020 , ore 10:00

Scade il: 15/05/2020 , ore 16:00

Bando per l'assegnazione di contributi regionali a favore degli Enti pubblici territorialmente interessati dalla presenza di siti riproduttivi esistenti o potenziali, naturali o artificiali, di sternidi e altri uccelli di greti fluviali al fine di contribuire alla tutela degli habitat delle specie di interesse comunitario attraverso interventi volti a favorire la riproduzione degli uccelli dei greti fluviali. Domande dal 15 gennaio al 15 maggio 2020.

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

PRS 2018
Assegnazione di contributi regionali a favore degli enti pubblici territorialmente interessati dalla presenza di siti riproduttivi di sternidi e altri uccelli di greti fluviali

Codice: RLT12019009202

Domande dal: 15/01/2020 , ore 10:00

Scade il: 15/05/2020 , ore 16:00

Scheda informativa

  • Coerentemente con la Deliberazione di Giunta regionale n. 2522 del 26 novembre 2019  Presa d’atto delle schede tecniche di intervento in favore degli uccelli delle zone umide e approvazione dei criteri per l’assegnazione di contributi regionali per la realizzazione degli interventi previsti (Progetto Life Gestire 2020, azioni A.11, C.15, C.16 e C.17)”, i soggetti beneficiari sono gli  Enti pubblici territorialmente interessati dalla presenza di:

     a) Ambienti naturali rappresentati dai greti fluviali presenti lungo l’intero tratto del Po lombardo, nelle province di Pavia, Cremona e Mantova, e nei tratti planiziali degli affluenti del Po, in prossimità della confluenza con quest’ultimo. In questo ambito geografico, sono individuati come prioritari nel sottostante elenco i seguenti siti:

     
      greti fluviali ricadenti nei comuni di Zinasco e Cervesina (PV) (ZSC IT115001  Valle del Ticino”; ZSC IT2080002  Basso corso e sponde del Ticino”);
      greti fluviali ricadenti nel tratto del fiume Ticino compreso tra il comune di Turbigo e la confluenza con il Po in località Ponte della Becca (PV) (ZSC IT115001  Valle del Ticino”; ZSC IT2080002  Basso corso e sponde del Ticino”);
      le seguenti isole fluviali del Po mantovano:
      Isolone di Quingentole (MN), ricadente nella ZPS IT20B0501  Viadana, Portiolo, San Benedetto Po e Ostiglia”, coordinate: 45.044 N, 11.052 E;
      Isola di Scorzarolo (MN), ricadente nella ZPS IT20B0501  Viadana, Portiolo, San Benedetto Po e Ostiglia”, 45.043 N, 10.671 E;
      Isola di San Benedetto Po (MN), ricadente nella ZPS IT20B0501  Viadana, Portiolo, San Benedetto Po e Ostiglia”, 45.051 N, 10.897E;
      Isola di Sermide (MN) 45.013 N, 11.303 E;
      Isola di Borgoforte (MN), a valle del ponte sul Po della SS 62 45.044 N, 10.766 E.


     b) Zone umide artificiali che ospitano colonie di Sternidi o potenzialmente atti ad ospitarli. Nel sottostante elenco sono indicati i siti ove intervenire prioritariamente:

     
      Parco  Le Folaghe” Casei Gerola (PV), coordinate 45.815 N, 8.944 E;
      Riserva Naturale e ZSC/ZPS IT20B0010  Vallazza” (Mantova / Borgo Virgilio - MN), coordinate 45.135 N, 10.825 E;
      Laghetti località  ex Cava Ricotti”, Pavia (PV), coordinate 45.123 N, 9.121 E;
      Cave del  Parco di San Lorenzo” presso Pegognaga (MN), coordinate 44.986 N, 10.878 E;
      Riserva naturale e ZSC/ZPS IT2070020  Torbiere del Sebino”, coordinate 45.647 N, 10.029 E;
      Località  Vasche dell’Arnetta” (VA) in comune di Castano Primo (MI), coordinate 45.569 N, 8.749 E;
      Cava di laminazione  Po Vecchio” del Consorzio di Bonifica presso Palidano di Gonzaga (MN), coordinate 44.960 N 10.748 E;
      Cava di laminazione  Pascoletto” del Consorzio di Bonifica presso Palidano di Gonzaga (MN), coordinate 44.952 N, 10.796 E;
      Cava di laminazione  Trigolaro” del Consorzio di Bonifica presso Suzzara (MN), coordinate 45.006 N 10.749 E;
      Lago artificiale in località  Cave Bronzine”, Castelletto di Branduzzo (PV), coordinate 45.064 N, 9.103 E;
      Vasche a sud di Lonate Pozzolo (VA), coordinate 45.562 N, 8.731 E;
      Località  Lancone” presso il comune di Arena Po (PV), coordinate 45.098 N, 9.363 E.

  • Con la Deliberazione di Giunta regionale n. XI/2522 del 26 novembre 2019  Presa d’atto delle schede tecniche di intervento in favore degli uccelli delle zone umide e approvazione dei criteri per l’assegnazione di contributi regionali per la realizzazione degli interventi previsti (Progetto LIFE Gestire 2020, azioni A.11, C.15, C.16 e C.17)” si è preso atto della documentazione prodotta da LIPU sulla conservazione degli uccelli acquatici in Lombardia, in attuazione dell’azione A.11 del Progetto LIFE Gestire 2020.

    Con il presente bando Regione Lombardia concede contributi, in conto capitale, per la realizzazione di una serie di interventi che sono specificati nell’Allegato A, agli enti pubblici territorialmente interessati dalla presenza:


      di aree di greto fluviale localizzate lungo l’intero tratto del Po lombardo, nelle province di Pavia, Cremona e Mantova, e nei tratti planiziali degli affluenti del Po, in prossimità della confluenza con quest’ultimo;
      di altri siti, diversi dai greti fluviali, che ospitano colonie di sternidi o potenzialmente atti ad ospitarli.


    Le suddette aree, così come gli interventi in Allegato A, sono tratte dalla documentazione  Schede tecniche di intervento in favore degli uccelli delle zone umide” realizzata dalla Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli (LIPU) nell'ambito dell’azione A.11 del Progetto LIFE Gestire 2020, allegata e parte integrante della suddetta D.G.R. n. 2522 del 26/11/2019. La documentazione è consultabile e scaricabile anche dalla sezione  Specie animali – Miglioramento degli habitat per uccelli” del sito web del Progetto www.naturachevale.it.

    Il bando, in particolare, si propone l’obiettivo di contribuire alla tutela degli habitat delle specie di interesse comunitario, attraverso interventi volti a favorire la riproduzione degli uccelli dei greti fluviali, in particolare di sterna comune, fraticello e occhione, in ambienti naturali e aumentare i siti riproduttivi in ambienti artificiali, anche tramite la riduzione del disturbo antropico.

    Gli interventi finanziati rientrano nella programmazione regionale negli obiettivi individuati dal Programma Regionale di Sviluppo nell’Obiettivo Ter 9.5.208 Valorizzazione del capitale naturale e salvaguardia della biodiversità del Programma Regionale di Sviluppo dell’XI legislatura, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale XI/64 del 10.07.2018.

  • 0,00
  • Contributo in corrente a fondo perduto, che non è da considerarsi aiuto di stato ai sensi della normativa in vigore.

     L’importo massimo finanziabile per la realizzazione degli interventi per ciascun ente beneficiario è pari a 20.000,00 €.

     I progetti presentati potranno anche prevedere cofinanziamenti con fondi propri dell’Ente Gestore o con fondi di altri soggetti pubblici o privati.

     Per i progetti finanziati l’erogazione delle risorse avverrà secondo le seguenti modalità:

     
      30% successivamente al ricevimento dell’atto di accettazione;
      70% entro 60 giorni dalla presentazione completa della rendicontazione finale delle opere.

  • Intervento che non costituisce aiuto di stato
  • La domanda di partecipazione al presente Bando deve essere presentata dal legale rappresentante dell’Ente o da persona munita di relativa delega dello stesso, esclusivamente per mezzo del Sistema Informativo Integrato  Bandi online” raggiungibile all’indirizzo internet <a title=null class=external-link href=http://www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLT12019009202 target=_blank>www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLT12019009202  con il nominativo  Miglioramento di siti riproduttivi esistenti o potenziali, naturali o artificiali, di sternidi e altri uccelli di greti fluviali”,  a partire dal 15 gennaio 2020 alle ore 10.00 ed entro le ore 16.00 del 15 marzo 2020 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).

      Attenzione: scadenza rinviata la 15 maggio, h. 16.00 (vedi decreto n. 3320 del 13 marzo 2020 in allegato)

     Nell’apposita sezione del Sistema Informativo verrà resa disponibile la modulistica necessaria per la partecipazione al presente bando: Richiesta di agevolazione (Allegato 2), Atto di accettazione dell’agevolazione (Allegato 3) - Quadro Economico (Allegato 4) - Cronoprogramma (Allegato 5) - Dichiarazione di rendicontazione contabile (Allegato 6) - Richiesta di proroga (Allegato 7) - Richiesta di autorizzazione alle variazioni progettuali e varianti in corso d’opera (Allegato 8) - Richiesta utilizzo economie (Allegato 9) - Scheda informativa per la partecipazione al bando (Allegato 10) – Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda (Allegato 11).

     Ai fini della presentazione della domanda, ciascun richiedente deve provvedere alla registrazione e successiva profilazione nel Sistema  Bandi online”. La verifica dell’aggiornamento e della correttezza dei dati presenti a profilo all’interno del Sistema Informativo è ad esclusiva cura e responsabilità dei soggetti richiedenti, come anche le eventuali rettifiche per completare, in tempo utile, l’iter di partecipazione al presente Bando.

     Per richiedere l’agevolazione ogni Ente deve approvare un progetto di fattibilità tecnica ed economica di cui all’art. 23 del d.lgs. 50/2016 e con i contenuti di cui agli articoli da 17 a 23, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207.

     Le domande devono essere presentate seguendo le indicazioni presenti in Bandi online ultimata la fase di profilazione.

     Alla domanda di agevolazione dovranno essere allegati solo i seguenti documenti del progetto di fattibilità tecnica ed economica:


      Relazione tecnica e illustrativa con i contenuti di cui agli artt. 18 e 19 del D.P.R. 207/2010. La Relazione dovrà contenere un’apposita sezione in cui si esplicitino le modalità di realizzazione dei lavori e le procedure di affidamento che si intendono seguire. La Relazione dovrà altresì indicare la disponibilità delle aree, se le stesse sono di proprietà dell’Ente beneficiario, di altro ente pubblico o di privati. Eventuali fotografie andranno inserite in Relazione e non potranno essere caricate a parte;
      Calcolo sommario della spesa dei lavori (opere, forniture e ogni altra voce che concorre a determinare la spesa di investimento), applicando alle quantità caratteristiche degli stessi, i corrispondenti prezzi, come indicato nell’art. 22 del D.P.R. 207/2010;
      Quadro Economico di progetto, secondo il modello Allegato 4 al presente decreto, che fornisca gli elementi essenziali per comprendere le voci di spesa, con il dettaglio delle  spese diverse da quelle d’investimento” (non superiori al 20% delle  spese di investimento”) e precisando l’eventuale importo di cofinanziamento;
      Cronoprogramma secondo il modello Allegato 5 al presente decreto, che definisca le date di inizio e fine lavori (è obbligatorio indicare il giorno);
      Elaborati grafici. Non si possono inserire in Bandi online più di due elaborati grafici, in formato PDF e al massimo di 10 mb per elaborato, che dovranno pertanto essere in scala adeguata per consentire di comprendere la localizzazione degli interventi e gli elementi progettuali necessari a capire le caratteristiche dell’intervento;
      Atto di approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica nel quale, inoltre, in caso di cofinanziamento, si attesti in modo esplicito la copertura con risorse proprie o l’avvenuta assegnazione di contributi da parte di altri enti e/o privati, a copertura della quota eccedente dell’importo progettuale non finanziata con risorse regionali.
     

     I documenti obbligatori da allegare alla domanda di agevolazione, dal punto 1 al punto 5, devono essere sottoscritti dal progettista o dal legale rappresentante dell’Ente.

     A seguito della comunicazione del contributo, nel caso di aree di progetto non di proprietà dell’Ente beneficiario, prima dell’avvio dei lavori, pena la decadenza del contributo, sarà necessario inviare tramite l’applicativo Bandi online l’eventuale convenzione o accordo sottoscritto con la proprietà, relativo alla disponibilità delle aree per le azioni di progetto.

  • Valutativa a Graduatoria
  • Informazioni relative al bando ed agli adempimenti ad esso connessi potranno essere richieste con le seguenti modalità:

    per iscritto all’indirizzo di posta elettronica <a href=mailto:ambiente_clima@pec.regione.lombardia.it>ambiente_clima@pec.regione.lombardia.it 

    telefonando o inviando una mail ai seguenti indirizzi:


      Fabrizio Scelsi, tel. 02.67655962, <a href=mailto:fabrizio_scelsi@regione.lombardia.it>fabrizio_scelsi@regione.lombardia.it
      Monica Berlendis, tel. 02.67650134, <a href=mailto:monica_berlendis@regione.lombardia.it>monica_berlendis@regione.lombardia.it
      Rossana Tonesi, tel. 02.67653737, <a href=mailto:rossana_tonesi@regione.lombardia.it>rossana_tonesi@regione.lombardia.it 
      Benedetta Zanotti, tel. 02.67652020, <a href=mailto:benedetta_zanotti@regione.lombardia.it>benedetta_zanotti@regione.lombardia.it

    Riferimento al BURL: BURL n. 50, Serie Ordinaria - Sabato 14 dicembre 2019

Dario,
il tuo assistente digitale